Come il capodanno cinese, anche il capodanno vietnamita, Tết Nguyên Ðán, non coincide con il 31 dicembre e 1 gennaio. Basato sullo stesso calendario lunisolare cinese, si festeggiano in concomitanza tra fine gennaio e i primi di febbraio: questa volta sarà il 25 gennaio 2020. Molte tradizioni sono simili, come pulire a fondo le case, sparare fuochi d’artificio o regalare ai bambini bustine rosse contenenti soldi (lì sì). Ma cosa mangiano i vietnamiti durante le celebrazioni del Tết?
- Bánh chưng e bánh tét. Riso glutinoso ripieno di carne o fagioli e poi avvolto in foglie di dong o di babano. I Bánh chưng hanno forma quadrata e rappresentano la terra, mentre i Bánh tét hanno forma cilindrica e rappresentano la luna. La loro preparazione richiede diverse ore: solitamente si preparano il giorno prima della settimana del Tết e poi sono lasciati bollire tutta la notte.
- Snack vari. Durante la settimana del Tết si mangiano tantissimi snack particolari come gli H :t dưa, semi di anguria arrostiti, il Dưa hành, piatto a base di cipolla e cavolo sottaceto, i Củ kiệu, dei piccoli porri in salamoia, i Mứt, frutti essiccati e caramellati, i Kẹo dừa, delle caramelle al cocco molto diffuse in tutto il Vietnam, o i Kẹo mè xửng, un croccante agli arachidi con semi di sesamo.
- Frutta. Durante il Capodanno sono posizionati sugli altari di famiglia cesti di frutta carichi di sweetsoap (frutto molto comune nel sud est asiatico), cocchi, fichi indiani, papaya e mango. Questi cesti sono chiamati Cầu sung dừa Đủ xoài, che suonano come: “Preghiamo per abbastanza…” in dialetto sud Vietnamita.
- Thịt Kho tàu Nước Dừa. Un piatto tradizionale a base di pancetta di maiale e uova sode, cotti in una zuppa di cocco e nuoc mam, una salsa agrodolce tipica vietnamita, per tutta la notte. Si serve spesso abbinato a germogli di soia in salamoia e riso bianco.
- Xôi Gấc. Riso glutinoso rosso cotto a vapore e servito solitamente in abbinamento al Chả lụa, una salsiccia di maiale avvolta in foglie di banano.