STRADA MANGIANDO
street food e non solo

Taormina: il 2022 è l’anno della ripartenza del turismo. E’ così?

Secondo i dati pubblicati dalla testata IlSicilia.it, dal 1 gennaio al 30 giugno di quest’anno si sono registrate 352.579 presenze contro le 412.265 dello stesso periodo del 2019 con un calo del 14,48%. Un dato per certi versi sorprendente considerato il boom turistico registrato nell’isola, certificato da presenze record sia dei passeggeri negli aeroporti sia nelle strutture alberghiere. Ripresa totale che per Taormina presumibilmente si verificherà nel 2023.

“A Taormina –ha dichiarata a ilsicilia.it il presidente dell’Associazione Albergatori di Taormina (AAT), Gerardo Schuler– c’è stato un calo leggermente inferiore a quello della media nazionale dove è stato pari al 17,04% . In buona sostanza possiamo ridimensionare un po’ i toni trionfalistici di tutti quegli esperti di turismo che da alcuni mesi continuano a parlare di “boom” a Taormina, una parola eccessiva. Quindi diciamo che la stagione è andata bene ma non è stato raggiunto né superato il 2019 ed è importante rimanere prudenti e aspettare adesso i dati che poi riguarderanno gli altri mesi. I conti, in ogni caso, si faranno sempre soltanto a fine anno. Al momento facciamo soltanto una cauta previsione: speriamo di poterci almeno avvicinare ai valori 2019, ma di certo non riusciremo a superarli”.

L’obiettivo alla fine di quest’anno per Taormina è di riavvicinarsi al milione di presenze ma di certo c’è stato un grandissimo miglioramento rispetto al 2020 e 2021 dove si erano registrate rispettivamente 300.000 e 500.000 presenze.