STRADA MANGIANDO
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La festa più birrosa che ci sia: l’Oktoberfest

L’Oktoberfest (letteralmente: “Festa d’ottobre”, i bavarese  Wiesn) è un festival  popolare che si tiene a Monaco di Baviera, in Germania negli ultimi due fine settimana di settembre e il primo di ottobre. È l’evento più famoso ospitato in città, nonché la più grande fiera del mondo, con mediamente 6 milioni di visitatori ogni anno e che ha raggiunto quasi i sette milioni nel 2011 con un consumo di 7,5 milioni di boccali di birra. Altre città del mondo ospitano feste simili chiamate anch’esse Oktoberfest.

Milioni di visitatori anche per questa edizione 2019 ma un po’ meno assetati. L’Oktoberfest di Monaco si è chiusa infatti dopo due settimane con un bilancio di 6,3 milioni di partecipanti, ma solo 7,3 milioni di litri bevuti, 200mila in meno dell’anno scorso.

“E’ stata una Oktoberfest pacifica con partecipanti rilassati e allegri”, ha dichiarato il direttore della manifestazione bavarese, Clemens Baumgaertner.

Il pubblico più morigerato si è tradotto in una diminuzione degli interventi sanitari per intossicazioni alcolica, ridotti di 120 unità a 600 casi. I reati commessi sono stati 914, con un lieve calo dell’1%. C’è stato invece un record di ubriachezza al volante: sono stati fermati 774 conducenti, 414 dei quali guidavano scooter elettrici.

L’evento ogni anno si svolge nell’arco di 16 giorni in un’area chiamata Theresienwiese, (prato di Teresa, vedi dopo) o più brevemente d’ Wiesn (“il prato”, in dialetto bavarese), e si conclude la prima domenica di ottobre.

Per l’occasione i sei birrifici autorizzati alla vendita del proprio prodotto riforniscono i Bierzelte (in tedesco: “tendoni della birra”) della manifestazione con una particolare birra, una märzen, leggermente più scura e forte sia come gusto che come contenuto alcolico. I Bierzelte ospitano da 3.000 a 10.000 persone e richiedono 2 mesi di tempo per essere allestiti.

Tra i momenti più importanti, dal 1950 c’è certamente l’apertura alle 12.00, quando il sindaco di Monaco, dopo 12 colpi di mortaretti, è chiamato a spillare la prima birra nel padiglione Schottenhamel. Per farlo deve inserire, a forza di potenti colpi di martello, il rubinetto nella botte inaugurale. Una volta fatto pronuncia la frase O’Zapft is! Auf eine friedliche Wiesn! (in dialetto bavarese e in tedesco, traducibile come “È stappata! Che sia una bella festa!”), così la festa ha ufficialmente inizio, inoltre riempie il primo boccale e lo porge al Presidente del Länd della Baviera.

I visitatori consumano anche grosse quantità di cibo, in gran parte composto da salsicce Hendl (pollo allo spiedo) e Sauerkraut (crauti) oltre a prelibatezze tipiche della Baviera come lo stinco di maiale.

 L’Oktoberfest   nasce in occasione del matrimonio tra il principe ereditario Ludwig e la principessa Therese il 12 ottobre 1810, a Monaco si tennero numerose feste private e pubbliche. L’Oktoberfest prese vita durante l’ultima di tali feste, la corsa dei cavalli del 17 ottobre, che venne poi replicata ogni anno, conoscendo una popolarità sempre maggiore.

Il luogo in cui si tiene la festa, al di fuori della città, fu cercato a motivo delle sue caratteristiche naturali. La Sendlinger Berg (monte di Sendling) (oggi Theresienhöhe: altura di Teresa) fu usata come tribuna per i 40 000 spettatori della corsa. Il vitto offerto ai visitatori prevedeva tra l’altro anche il vino e la birra.

Prima dell’inizio della corsa ebbe luogo un atto di ossequio agli sposi e alla casa reale, sotto forma di un trenino composto da 16 coppie di bambini, che indossavano costumi tradizionali dei Wittelsbach, dei nove distretti bavaresi e di altre regioni. Quindi si esibì un coro, prima di concludere con la corsa di 30 cavalli su una pista lunga 3270 metri.

Il primo cavallo che tagliò il traguardo ricevette la sua medaglia d’oro dal Ministro Maximilian conte di Montgelas.