STRADA MANGIANDO
street food e non solo

Sagra della porchetta a Giarratana, riuscita la terza edizione

Quando le carni di qualità trionfano. Un successo annunciato. Che è tornato a ripetersi. Un altro sold out straordinario, sabato sera, per la Sagra della porchetta a Giarratana che, tenutasi in piazza Vittorio Emanuele, ha fatto registrare presenze provenienti da ogni dove. Le porchette, che erano disponibili in grande quantità, sono andate praticamente esaurite mentre a infiammare la serata, caratterizzata da un notevole divertimento per tutti, ci ha pensato il gruppo dei Broken Stick che è andato avanti con la musica sino a tarda sera. La terza edizione della Sagra della porchetta ha colpito, pure in questa occasione, nel segno. L’iniziativa, promossa dal comitato Cerretanum in collaborazione con il Comune, nell’ambito degli appuntamenti che caratterizzeranno il Natale 2024, ha consentito di mettere in vetrina l’eccellente qualità delle carni locali molto apprezzate dai visitatori. I panini con la porchetta ma anche con la salsiccia sono andati via nel corso della serata grazie al notevole afflusso di persone riversatesi nei vari stand enogastronomici allestiti per l’occasione. A rendere il tutto più interessante, l’esibizione dal vivo del gruppo formato da musicisti e cantanti provenienti da Buccheri, Palazzolo e Ferla che hanno tenuto incollati i presenti ad ascoltare le loro proposte musicali sino a tarda ora. “Ci siamo confermati anche questa volta – affermano dal comitato Cerretanum – e lo abbiamo fatto cercando di mettere in vetrina tutto ciò che di meglio i nostri operatori dei settori enogastronomici riescono a proporre. La risposta è stata ancora una volta confortante. Circostanza che ci farà di certo rinnovare questo appuntamento anche per il prossimo anno. Siamo, naturalmente, molto soddisfatti e, soprattutto, abbiamo verificato quali siano, ancora una volta, le potenzialità di una realtà di paese come la nostra che deve necessariamente puntare su appuntamenti di questo tipo per riuscire ad attirare flussi di visitatori”.